Sono invitati a candidarsi per una visita di studio di breve durata gli studenti che desiderano completare un loro progetto o scoprire come gli enti locali e regionali contribuiscono al processo legislativo europeo in ambiti quali la cittadinanza, la coesione, i cambiamenti climatici, gli appalti pubblici o la sicurezza. Le visite di studio costituiscono un'ottima opportunità per approfondire la dimensione geografica delle politiche dell'UE. Inoltre, offrono l'occasione di consolidare la preparazione accademica con un'esperienza diretta delle attività di un organo consultivo europeo.

Le visite di studio non vengono retribuite dal CdR. Per essere ammessi a una visita di studio, i candidati devono:

• fornire la prova del finanziamento da parte di un altro organismo, come un'università, un ente pubblico/privato o una ONG, sotto forma di borsa di studio, sovvenzione, ecc.
• oppure fornire la prova che la visita di studio è parte integrante del loro percorso formativo (ad esempio, se è richiesta nell'ambito della ricerca per la tesi o per completare il corso di studi).

Chi può candidarsi: i cittadini dell'Unione europea.

I cittadini di paesi extra UE (compreso il Regno Unito) possono presentare domanda ed essere selezionati in casi eccezionali, specie se la loro candidatura riveste particolare interesse per il CdR e se rispondono ai requisiti previsti in materia di immigrazione dalla legislazione nazionale del Belgio per soggiornare e lavorare legalmente nel paese.

Il candidato deve possedere almeno un diploma di laurea di primo livello (oppure aver completato la metà del percorso accademico di una laurea di primo livello ritenuta pertinente per il lavoro del CdR).

I candidati devono avere un'eccellente conoscenza di una delle lingue ufficiali dell'UE e una conoscenza soddisfacente del francese o dell'inglese.

Durata: da 1 a 4 mesi (la visita può essere estesa fino a 6 mesi, in funzione delle risorse disponibili).

Data di inizio: in qualsiasi momento, previo accordo.